Nosso escritório é composto de advogados italianos atuando no reconhecimento de cidadania italiana via judicial atendo clientes finais, agências e escritórios de advocacia no Brasil

 

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Come ottenere la Cittadinanza Italiana?


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Azione Giudiaria per il Riconoscimento della Cittadinanza Italiana Iure Sanguinis avanti il Tribunale di Roma

PRINCIPI GENERALI: Tutti i discendenti da avi italiani emigrati all'estero hanno il diritto di ottenere la cittadinanza italiana iure sanguinis, promuovendo una causa contro il Ministero dell'Interno, direttamente al Tribunale di Roma. 


Tipi di cause

i) Discendenza per linea paterna: secondo la legge italiana n. 241/1990 e decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 33 del 17/01/2014, il termine legale per il riconoscimento della cittadinanza italiana tramite il consolato italiano è di 730 giorni, vale a dire un massimo di 2 anni. Tuttavia, poiché è un fatto notorio che in molti Paesi le liste di attesa nei consolati durino anche più di 10 anni, è possibile fare una causa al tribunale di Roma. Esiste già una vasta e consolidata giurisprudenza su questo argomento e abbiamo sempre avuto successo. Occorre solo inviare, prima della causa, una istanza di riconoscimento della cittadinanza al consolato italiano del luogo di residenza, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. 

ii) Discendenza per linea materna: riguarda i discendenti da donne italiane emigrate all'estero e sposate con cittadino straniero o con figli nati dopo il 1° gennaio 1948 (data di entrata in vigore della Costituzione Italiana): in questi casi è possibile avere la cittadinanza italiana solo promuovendo un giudizio avanti il Tribunale di Roma, poiché il consolato non accetta le domande di cittadinanza per linea materna.


Il processo

il nostro studio rappresenta i nostri clienti dinanzi al Tribunale civile di Roma per ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis. Attraverso una procura alle liti, lo studio Piccolo&Rinaldi vi rappresenterà in Italia in tutte le fasi del processo. Non è necessario veniate in Italia per ottenere la cittadinanza italiana, potremo conoscerci e dialogare in videoconferenza.


Chi può partecipare al processo

Tutti i membri della famiglia discendenti in linea retta dallo stesso avo italiano possono partecipare al processo.

Minori di età: non devono necessariamente partecipare, poiché la cittadinanza è legata a quella del genitore (padre o madre). È sufficiente trascrivere la nascita del figlio minore direttamente al consolato italiano, non appena il genitore ha ottenuto il riconoscimento della cittadinanza. Tuttavia è consigliabile che i minori che hanno compiuto 16 anni siano inseriti nel processo, poiché potrebbero diventare maggiorenni prima della sentenza, a causa della durata del processo stesso. 


Documenti Necessari

1. Ascendente italiano: certificato di nascita e eventualmente matrimonio, nonché un certificato negativo di naturalizzazione, che attesta che l'avo italiano non si è mai naturalizzato cittadino straniero.

2. Certificati di nascita e di matrimonio di tutti i discendenti in linea retta fino ai soggetti che hanno promosso l'azione giudiziaria.

3. Avviso di ricevuta - AR - dall'ufficio postale al Consolato italiano (solo per le cause di discendenza in linea paterna).

4. Procura alle liti, che ci autorizza a rappresentarvi dinanzi al Tribunale di Roma. La procura deve seguire il modello fornito dal nostro studio. Anche i minori di 18 anni devono rilasciare la procura, essendo rappresentati dai genitori. 

Tutti i certificati stranieri devono essere tradotti da un traduttore giurato e apostillati secondo la Convenzione dell'Aia. Se necessario, possiamo consigliarvi dei traduttori giurati per questa fase burocratica. I documenti potranno poi essere scannerizzati e caricati nella apposita sezione del sito, e solo successivamente, inviati al nostro studio a mezzo corriere internazionale.


Ottenere il Passaporto Italiano

Una volta ottenuta la sentenza di riconoscimento della propria cittadinanza italiana, questa andrà trascritta presso il comune dove è nato l'avo emigrato all'estero, oppure presso il consolato italiano. Il nostro studio offre un servizio di trascrizione presso i comuni italiani. Una volta trascritta la sentenza e tutti gli atti di stato civile, potrete chiedere il passaporto al vostro consolato in tempi brevissimi e coronare finalmente il sogno di diventare cittadini italiani.

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